Il massaggio del piede fa parte di molte culture con origini orientali. In particolare con la Riflessologia plantare Thai, grazie alla sua antica tradizione è sempre più conosciuta e richiesta.
I piedi sono le nostre radici, il nostro punto di contatto con le energie della terra, costituiscono la base su cui poggia tutta la nostra struttura corporea. La Riflessologia Thailandese è stata fortemente influenzata dalla tecnica dei suoi vicini, Cina e India e la loro tradizione millenaria.
Il piede, per la sua caratteristica di influenzare tutte le altre parti del corpo da giovamento al corpo nella sua totalità.
La riflessologia plantare sfrutta le zone riflesse dei piedi per riequilibrare i flussi energetici di tutto il corpo. Le tecniche del massaggio plantare thailandese rimuovono le tossine e ripuliscono il corpo, aiutano a rilasciare lo stress e le tensioni.
La Riflessologia Thailandese è considerata un ottimo metodo per ritrovare il proprio equilibrio psico-fisico.
Allevia i dolori e le tensioni, aiuta a superare lo stress della vita quotidiana. Praticato con successo in tutto il mondo, è ritenuto un ottimo sistema per raggiungere uno stato generale di benessere.
Le pressioni sui punti riflessi sono eseguite con i pollici e alternate all’uso di stimolazioni eseguite con il tipico bastoncino di legno di teak thailandese.
Durante il massaggio thailandese si lavora sui piedi, la parte bassa delle gambe e sulle ginocchia per liberare l’energia stagnante del corpo in base al concetto dei meridiani thailandesi, cioè le 10 principali linee “Sen” che possono essere paragonate ai 12 meridiani dello shiatsu giapponese. Secondo la cultura orientale, infatti, tutta l’esistenza si basa sul mantenimento di un prezioso equilibrio, e quando questo viene a mancare si sviluppano disfunzioni e stati di malessere che coinvolgono tutto il corpo sia sul piano fisico che sul piano più profondo.
Nel mondo del benessere sono rappresentate tante tecniche diverse tra loro che considerano l’individuo nella sua totalità: corpo, mente e spirito.
La Riflessologia Facciale Italiana rientra nelle DBN – discipline Bio Naturali e é riconosciuta dalla regione Lombardia con il corso biennale tenuto nell’Accademia Internazionale di Riflessologia Facciale Italiana, accademia A.I.R.F.I.
Questa disciplina affonda le sue radici nella Medicina tradizionale Vietnamita.
E’ efficace perché il viso è molto vicino al cervello, gli stimoli sul volto trasmettono velocemente il messaggio all’organo usando il Sistema Nervoso che riceve e trasmette stimoli nervosi base al messaggio che si vuole inviare.
La pelle del viso é sensibile, la stimolazione può essere leggera ottenendo come risultato un trattamento efficace e molto rilassante. Il viso è inoltre la sede di tutti gli organi di senso, considerati canali primari per la comunicazione tra il mondo esterno e il nostro mondo interiore, cinque grandi organi che registrano ciò che percepiscono all’esterno e lo trasportano all’interno:
occhi/vista, naso/odorato, bocca/gusto, orecchie/udito, pelle/tatto.
L’operatore riflessologo dopo la prima seduta, insegnerà l’auto trattamento al viso che potrà essere fatta senza appositi strumenti, saranno le mani a continuare questa magnifica tecnica che consente di stimolare il viso in ogni momento della giornata e tutte le volte che si voglia; in questo modo si ricorda al cervello di mandare il giusto messaggio all’organo in sofferenza per arrivare a uno stato di benessere duraturo.
